Come costruire un muretto
La costruzione di un muretto divisorio o situato nel giardino è alla portata dell'hobbista, mentre un muro portante o perimetrale dev'essere realizzato da un muratore esperto.
Qui vediamo come si costruisce un muretto divisorio alto circa un metro, adatto a creare una separazione parziale tra due ambienti, ad esempio la cucina e il soggiorno oppure il guardaroba e il bagno.
In questo caso dovete usare materiali leggeri, cioè mattoni forati oppure blocchi di cemento, e agganciare il muro sia al pavimento che a una parete laterale per renderlo stabile.
Misurate la profondità dei mattoni e riportate la misura sul pavimento e sulla parete, poi decidete l'altezza del muretto in base allo spessore dei mattoni, calcolando anche i centimetri per ogni strato di malta intermedio e un eventuale ripiano superiore in legno o pietra.
Quindi se usate mattoni da 5 cm di spessore e volete arrivare all'altezza di 80 cm, che è quella normale dei tavoli e dei ripiani da lavoro, dovete depositare almeno 13 "corsi" cioè file di mattoni.
Con il filo a piombo tracciate sulla parete di appoggio due linee verticali che indicano la profondità del muro e sul pavimento altre due righe in corrispondenza della base.
Scavate per uno spessore di almeno 2 cm, utilizzando un trapano elettrico con disco troncatore per laterizio se dovete tagliare un pavimento di piastrelle o marmo.
La base del muro
Riempite lo scavo con calcestruzzo e lasciatelo indurire fin quando non è in grado di sopportare il peso del muro, cioè almeno un paio di giorni.
Inumidite la base, applicate con la cazzuola uno strato di 1 cm di malta e iniziate a posare i mattoni partendo dal lato libero del muro.
Prendete il primo mattone, bagnatelo per alcuni secondi in un secchio d'acqua, appoggiatelo sulla base e controllate subito la posizione.
Se è esatta andata avanti, altrimenti mettetelo a posto con qualche colpetto del manico della cazzuola.
Prendete il secondo mattone, applicate uno strato di malta su uno dei lati più piccoli e appoggiatelo a fianco del primo.
Andate avanti fino a incontrare il muro e controllate sia l'allineamento che l'orizzontalità .
Se rimane un vuoto, tagliate un pezzo di mattone della lunghezza sufficiente ad arrivare al muro.
L'aggancio al muro
Deponete uno strato di malta sulla prima fila di mattoni e iniziate a posare la seconda fila con un pezzo di mattone.
In questo modo i mattoni risultano sfalsati e si ottiene una maggiore resistenza.
Arrivati alla terza o quarta fila di mattoni scavata un'apertura di ancoraggio nel muro di appoggio profonda almeno 10 cm.
Per fare un lavoro preciso usate uno scalpello piccolo per i due lati esterni del muro e uno scalpello grosso per approfondire l'apertura.
Così eviterete di ritoccare l'intonaco circostante a lavoro finito.
Depositate una buona quantità di malta all'interno e fate in modo che arrivi con un mattone intero, che deve entrare per almeno 7-8 centimetri nel muro interno di appoggio.
Ogni tanto controllate con il filo a piombo la verticalità del muretto, sia lungo i due spigoli esterni che lungo quelli interni, dal lato dell'appoggio al muro preesistente.
Arrivate all'ultima fila e fate in modo da ancorare anche questa nel muro, poi applicate un ultimo strato di malta e lasciatelo bene, controllando con una livella a bolla d'aria che sia perfettamente orizzontale.
Per rifinire il muretto potete aggiungere una lastra di pietra o un'asse di legno.
Infine dovete intonacare e lisciare i lati esterni e stuccare gli eventuali vuoti tra i due muri.
L'ultima operazione consiste nel fissare lungo il perimetro inferiore il battiscopa, che ha la funzione di coprire i piccoli danni causati al pavimento.
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